| REHABILITATION OF CANAL GRANDE | |
| Tipology: | Ideas competition |
| Place: | Trieste [I] |
| Year: | 2015 |
| Client: | Comune di Trieste |
| Project: | V.P. Bagnato P.A. De Nicolo |
| With: | V. Zaza |
| Collaborators: | W. Nowosad J. Stankiewicz |
| Consultants: | - |
| Team Leader: | P.A. De Nicolo |
| Cost: | - |
| Awards: | |
Il delicato tema della riqualificazione dell area compresa tra Piazza Sant Antonio e il Canal Grande impone una riflessione su temi che, come già un secolo fa l architetto Joze Plecnik immaginava, hanno un carattere universale e non possono essere ricondotti unicamente a problemi di natura tecnica, formale o funzionale. Questi temi, che riguardano da un lato l interpretazione dello spazio nel suo rapporto con il tempo (sia storico che cosmico), dall altro il senso della storia, dell identità e della memoria, richiedono un atteggiamento di natura “interpretativa” in senso gadameriano che possa aiutarci non tanto a configurare un “come” o un “che cosa”, bensì a riconoscere un significato e un senso per le cose.
Tutto questo viene prima dell architettura che, laddove venga intesa come azione etica atta a trasformare un determinato contesto, è legittimata ad “essere” (cioè a palesarsi ontologicamente) solo se chiamata a rispondere ad una specifica “necessità”.
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